«Corriere dei Piccoli» 41, Anno XLIV (10 Ottobre 1954)
Pentolino siede in quella graziosa navicella. Gelsomin con compiacenza dà il segnale. “Via! Partenza”
«Corriere dei Piccoli» 41, Anno XLIV (10 Ottobre 1954)
Il signor Bonaventura ricco ormai da far paura viene preso di passione per la televisione.
«Corriere dei Piccoli» 41, Anno XLIV (10 Ottobre 1954)
Senza perdere un istante da un esperto negoziante va a comprare un apparecchio che, si sa, costi parecchio.
«Corriere dei Piccoli» 41, Anno XLIV (10 Ottobre 1954)
Su una tenda di velluto dà un “a fondo” risoluto... ma un acuto urlo selvaggio viene fuori dal tendaggio.
«Corriere dei Piccoli» 41, Anno XLIV (10 Ottobre 1954)
L a famiglia Doggidì - non stupitevi - è così: l’automobile è una vera ossession, da mane a sera.
«Corriere dei Piccoli» 41, Anno XLIV (10 Ottobre 1954)
Il vicin lo vede in pianto, gli dà un soldo impietosito. Bilbobul s’allegra tanto che già tocca il ciel col dito.
«Corriere dei Piccoli» 41, Anno XLIV (10 Ottobre 1954)
Balza in piedi anch’ei e si dà a picchiar di qua e di là e sul muso al negoziante centra un destro massacrante.
«Corriere dei Piccoli» 41, Anno XLIV (10 Ottobre 1954)
vento in poppa... - Taci, Sancio, ché sei troppo crudo di cose di cavalleria... Sono giganti, ti dico, è quanto basta: ora osserva, e avrai tutto da
«Corriere dei Piccoli» 41, Anno XLIV (10 Ottobre 1954)
Ciò detto, il cavaliere dà di sprone a Ronzinante - che, al suo solito, era sopra pensiero - e parte in gran furia contro i mulini, con tanto di
«Corriere dei Piccoli» 41, Anno XLIV (10 Ottobre 1954)
Crasc!... Lo scontro si risolve in un amen; giacché un braccio del gigante - ossia un’ala del mulino, mossa in quell’istante da una gagliarda ventata
Accademia della crusca
